Lo schema ENplus® ha ottenuto l’accreditamento internazionale

Al termine di una valutazione che si è protratta per diversi anni, ENplus®, schema leader nella certificazione della qualità del pellet di legno, ha ricevuto il riconoscimento da parte della European co-operation for Accreditation (Cooperazione Europea per l’Accreditamento, EA).

Dall’Italia al mondo

L’accreditamento dello schema, il cui processo è stato supportato anche da AIEL, è stato possibile grazie alla valutazione condotta dall’Ente italiano di accreditamento ACCREDIA, che ha raccolto anche i commenti e le osservazioni di tutti gli Organismi nazionali di accreditamento, membri della Cooperazione Europea per l’Accreditamento. In virtù del meccanismo del mutuo riconoscimento multilaterale (“accreditato una volta, accettato ovunque”), l’accreditamento è ora valido ovunque e per tutti i membri EA – non solo in Italia!

ACCREDIA ha già comunicato agli Organismi di certificazione che, sul piano tecnico, ENplus® ha superato con successo la verifica di conformità da parte dell’EA, rispetto al documento EA-1/22 A-AB 2023 “Procedura e criteri EA per la valutazione degli schemi di valutazione della conformità”.

L’accreditamento è un processo terzo, imparziale e indipendente finalizzato a valutare se un’organizzazione (in questo caso, ENplus®) abbia o meno la competenza specifica per eseguire ispezioni, analisi e certificazioni. L’accreditamento aumenta la fiducia nella validità dei certificati e nelle relative attestazioni di conformità, garantendo la qualità dei risultati secondo criteri di tracciabilità e comparabilità. Il riconoscimento finale è il risultato di una valutazione obiettiva, trasparente ed efficace, condotta in modo imparziale da valutatori ed esperti tecnici altamente professionali e competenti nel campo in questione.

Cosa cambia?

Di fatto, l’accreditamento significa che la certificazione ENplus® soddisfa direttamente i requisiti normativi sulla qualità del pellet vigenti in Italia e analogamente in Europa e nel mondo, peraltro conferendo a ENplus® un apprezzabile vantaggio competitivo sugli altri schemi di certificazione della qualità del pellet.

Sul piano procedurale, questo implica che tutti gli Organismi di certificazione devono accreditarsi a loro volta allo schema ENplus®, e non più soltanto alle norme tecniche ISO applicabili, come avveniva in precedenza.

Gli Organismi di certificazione dovranno quindi subire una verifica in accompagnamento con l’Ente di accreditamento, e saranno poi verificati almeno una volta all’anno. Questo garantirà alti livelli di uniformità, coerenza e professionalità nell’applicazione dei requisiti ENplus® nel mondo, da parte dei diversi professionisti coinvolti nello schema: Organismi di certificazione, ispettori, laboratori d’analisi, Uffici ENplus® e aziende. Anche gli eventuali reclami potranno essere gestiti in modo più rigoroso ed efficace, sia nel caso in cui essi siano rivolti agli Organismi di certificazione, sia alle aziende certificate.

Sul piano legale e talvolta dibattimentale, infine, ne uscirà rafforzata anche la protezione del marchio ENplus® e il contrasto alle frodi.

Tutto questo sottolinea una volta in più il ruolo-chiave svolto dallo schema ENplus® nel sostenere uno sviluppo armonico del mercato del pellet, in termini di caratteristiche tecniche, gestione della qualità e soddisfazione del cliente lungo l’intera filiera di fornitura, dalla produzione del pellet al suo uso finale.