Pablo Rodero Masdemont, Presidente EPC, sul mercato del pellet e su ENplus®

Da qualche anno Pablo Rodero Masdemont è il Presidente dello European Pellet Council, oltre ad essere parte della squadra di AVEBIOM, associazione spagnola delle biomasse e licenziataria ENplus® per la Spagna. Abbiamo colto l’opportunità di porgli alcune domande sul mercato del pellet all’inizio della stagione termica.

La nuova stagione termica in Europa è iniziata. Cosa possiamo aspettarci?

In seguito a tre inverni relativamente miti, i prezzi e la domanda sono rimasti mediamente stabili e gli stock ristabiliti. Comunque, le vendite del pellet sono molto influenzate dall’andamento del clima e questo elemento non è facilmente prevedibile.

Sono ancora nella nostra memoria gli effetti della crisi dei prezzi del 2022, ma prevediamo che questa stagione termica sarà all’insegna della continuità, sia in termini di forniture che di prezzi.

Tuttavia, la stabilità può ancora rivelarsi “la calma prima della tempesta”, poiché all’orizzonte si intravedono nuove dinamiche: mercati industriali come il Regno Unito e i Pasi Bassi sperimenteranno una riduzione degli incentivi economici tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027. Questo potrebbe spingere qualche produttore di pellet industriale a reindirizzare la propria produzione verso il segmento del pellet di prima qualità. Tuttavia, siamo fiduciosi che il mercato si adatterà.

L’andamento delle vendite degli apparecchi a pellet è molto variabile, a seconda delle politiche nazionali. Nei Paesi con incentivi pubblici consistenti, come in Austria e Polonia, le vendite di caldaie e stufe a pellet sono in veloce ripresa. Allo stesso tempo, nei mercati caratterizzati da incertezza normativa, come Germania e Francia, i consumatori rimangono più cauti.

In generale, il mercato europeo del pellet è stabile e continua a ricoprire un ruolo vitale nella decarbonizzazione del settore del riscaldamento.

 

Che consiglio daresti ai consumatori finali? Qual è il modo migliore per prepararsi all’inverno, quando si scalda la propria abitazione a pellet?

Il mio consiglio è semplice: comprate pellet certificato ENplus® e pianificate l’acquisto con largo anticipo.

La certificazione garantisce non solo la qualità del biocombustibile ma anche la trasparenza e la tracciabilità lungo tutta la catena di fornitura. L’utilizzo di pellet certificato assicura maggiore efficienza, bassi costi di manutenzione e una combustione pulita.

Inoltre, è consigliabile eseguire un controllo dell’apparecchio prima dell’inizio della stagione. Questo include la pulizia del camino, assicurarsi che la caldaia o la stufa siano in ordine, e conservare il pellet in un luogo asciutto e ben ventilato. Queste piccole azioni preventive possono avere un impatto significativo sulla sicurezza, il comfort e la prestazione.

 

Come rappresentante di AVEBIOM, ci sveli alcune novità dal mercato spagnolo?

In Spagna la produzione e il consumo sono molto bilanciati, con la produzione che si adatta ogni volta che si verifica un cambiamento nel consumo.

Nel 2023, la produzione è aumentata in seguito alla maggior domanda, guidata dalla crisi delle materie prime, dall’aumento delle installazioni di stufe e dalle importazioni. Tuttavia, ultimamente il consumo nazionale è diminuito a causa degli inverni miti. Di conseguenza, la produzione in eccesso è rimasta invenduta fino al 2024, anno in cui la produzione si è ridotta fortemente. Così, nel 2024 la produzione ha raggiunto le 604.000 tonnellate (circa il 20% in meno rispetto alle 757.000 tonnellate del 2023), con 65 aziende attive. Circa l’85% di questa produzione è certificata ENplus®.

Grazie ad un inverno relativamente freddo e lungo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, le scorte sono diminuite e si prevede un nuovo aumento della produzione nel 2025.

I prezzi rimangono competitivi se confrontati con le alternative fossili, il che spiega perché la domanda continua a crescere costantemente tra le famiglie e le reti di teleriscaldamento.

Nel 2025, l’attenzione di AVEBIOM si è concentrata sulle campagne pubbliche come “Biomasa en tu casa”, che mette in evidenza i benefici della biomassa certificata e il loro ruolo nella diminuzione delle emissioni e nel rafforzamento delle economie locali. Continuiamo inoltre a promuovere l’uso dei biocombustibili solidi sostenibili certificati secondo lo schema “SURE” per usi pubblici e industriali.

Per quanto riguarda gli eventi, recentemente abbiamo ospitato una nuova edizione di “Expobiomasa”, una delle più grandi fiere sulla bioenergia in Europa. Ancora più di recente, abbiamo ospitato il “Salón del Gas Renovable”, insieme al Congresso Internazionale sulla Bioenergia, riunendo gran parte del settore della bioenergia spagnolo.

 

Nel 2025 ENplus® celebra il 15esimo anniversario! Come si è evoluta la certificazione ENplus®, e quale impatto ha avuto sulla fiducia dei consumatori e sul mercato europeo?

ENplus® ha trasformato il mercato del pellet. Quindici anni fa non c’era uno standard di qualità comune e il pellet differiva molto a seconda dell’origine e del fornitore. ENplus® ha avuto un impatto enorme sulla professionalizzazione del settore e ha reso il pellet di legno una vera e propria commodity.

Le aziende europee hanno fatto un grande passo avanti grazie ai sistemi di gestione della qualità. ENplus® ha fornito formazione, linee guida per lo stoccaggio e il trasporto, l’automonitoraggio, la gestione dei reclami e altro ancora, dando essenzialmente a produttori e commercianti un metodo di lavoro strutturato.

Lo schema ha continuato ad evolversi, recentemente rinforzando anche le misure anti-frode, digitalizzando i processi e migliorando la formazione per i produttori e gli Organismi di controllo. Soprattutto, ENplus® è diventato un simbolo genuino di fiducia e professionalità. I consumatori riconoscono il marchio, lo associano a qualità e affidabilità costanti. Oggi, ENplus® è praticamente un obbligo per chiunque voglia vendere pellet di prima qualità, poiché i consumatori lo ricercano attivamente.

Guardando al futuro, l’obiettivo dello European Pellet Council è continuare a rafforzare la propria governance, potenziare la tracciabilità digitale ed espandere la cooperazione internazionale. ENplus® continuerà a essere uno strumento fondamentale per la decarbonizzazione del riscaldamento e per garantire che l’energia del pellet rimanga accessibile e di alta qualità.