Le interviste di ENplus®: Mábile Gatelli di ENAMA si aspetta un’espansione di aziende certificate ENplus® in Brasile

 

Oggi, come parte della nostra iniziativa “Le interviste di ENplus®”, vi introduciamo l’ispettore ENplus® Mábile Gatelli. Non è solo pronta a condividere con noi la sua esperienza con lo schema di certificazione, ma ci rivelerà anche quali consigli dà alle aziende certificate e interessate alla certificazione.

Salve Mábile. Fai parte del team di ispettori ENplus® di ENAMA Servizi: ci introduci l’azienda?

ENAMA Servizi è un Organismo di Certificazione italiano Accreditato che opera nel campo delle certificazioni delle macchine agricole, dei componenti e dei biocombustibili solidi da circa 30 anni.

L’accreditamento di Accredia (Ente di Accreditamento italiano) garantisce la qualità e l’indipendenza del processo di certificazione a beneficio dell’intera filiera.

La possibilità di poter proporre la certificazione ENplus® per il pellet di legno ha favorito la diffusione delle certificazioni rilasciate da ENAMA Servizi nel mondo: attualmente ci sono circa 200 certificati attivi rilasciati da ENAMA Servizi e i Paesi in cui la nostra attività è più presente a parte, ovviamente, l’Italia, sono il Brasile e l’Ucraina.

 

Cosa ci puoi dire della tua esperienza come ispettore? Da quanto tempo svolgi questo lavoro? Sappiamo che la maggior parte degli ispettori viaggia molto. Apprezzi questo aspetto della tua professione, o lo trovi molto stancante a volte?

Sono diventata un ispettore ENplus® nel 2019, ma allora avevo già seguito gli ispettori ENAMA per quasi dieci anni e ho seguito le prime aziende brasiliane nell’ottenimento della certificazione. All’inizio ho contribuito per lo più come interprete, ma nel tempo ho assorbito e imparato sempre più informazioni sul pellet e sullo schema di certificazione ENplus®. Sono sempre stata molto interessata a tutto ciò che riguarda la produzione di energia in modo sostenibile che non è solo meno nocivo per la salute, ma anche utile al pianeta. Ho potuto seguire lo sviluppo del mercato della produzione di pellet in Brasile, così come il mercato dei consumatori, che è cresciuto in modo significativo negli ultimi anni. L’aspettativa è che raggiungeremo l’obiettivo di 30 aziende certificate entro l’inizio del 2022.

Viaggiare è sempre stata una mia passione e mi piace dover viaggiare per lavoro. La trovo un’esperienza che arricchisce molto sia in termini di crescita personale che professionale.

 

Su cosa poni sempre attenzione durante le ispezioni iniziali per le aziende che vogliono ottenere la certificazione ENplus®?

Il mio focus è sempre sull’organizzazione della gestione della qualità dell’azienda. Costruire un adeguato sistema di gestione della qualità è un processo che richiede conoscenza e dovrebbe essere il risultato dei valori su cui si fonda l’azienda e del suo approccio al business. È più un approccio mentale, per me, che altro: cerco sempre di capire se le persone credono veramente nei benefici di un adeguato sistema di gestione della qualità e se hanno compreso gli scopi dei requisiti richiesti dalla certificazione, perché questo garantirà che l’azienda continui a prendersi cura di questi processi anche dopo l’ispezione. Credo che quando ciò accade, sul mercato arrivi un prodotto di migliore qualità che soddisfa i criteri stabiliti dalla norma.

 

Ti capita spesso di incontrare non conformità? Quali sono quelle che riscontri più spesso?

Trovo che sia abbastanza comune incontrare non conformità, soprattutto nei primi audit delle aziende che richiedono la certificazione ENplus® per la prima volta. Ciò che è cambiato molto nel corso degli anni sono i tipi di non conformità che è più comune riscontrare.

Durante i primi audit che ENAMA Servizi ha effettuato in Brasile per le aziende che hanno fatto domanda di certificazione alcuni anni fa, era abbastanza comune trovare non conformità abbastanza importanti, come aziende che non avevano un sistema di gestione della qualità adeguato in atto, oppure impianti che mancavano di buona organizzazione.

Oggi il modus operandi di ENAMA Servizi è ben noto in Brasile e le aziende stanno già implementando un’adeguata gestione della qualità, processi di controllo e procedure varie, a volte anche prima di richiedere la certificazione ed è dunque via via sempre meno comune riscontrare non conformità importanti durante gli audit.

Il più delle volte le non conformità che trovo sono minori e di solito vengono risolte entro il primo anno di certificazione della data azienda.

 

Se un produttore o distributore di pellet ti dovesse mai chiedere perché dovrebbe ottenere la certificazione ENplus®, quale sarebbe la tua risposta?

Mi fanno spesso questo genere di domande. La maggior parte delle volte, in un primo momento, le aziende sono interessate alla certificazione per le prospettive economiche. Di solito sottolineo come il prodotto certificato goda di un valore aggiunto sul mercato, che si può tradurre in un guadagno maggiore —fino al 30% in più!— per le aziende certificate.

Cerco però di richiamare soprattutto l’attenzione sull’importanza della certificazione relativa alla qualità del prodotto immesso sul mercato, la certificazione di un’azienda garantisce che questa osservi i requisiti richiesti che si riflettono direttamente su un prodotto che soddisfa i criteri stabiliti dalla norma, il che assicura un marchio solido e affidabile.

Infine, sottolineo l’importanza della certificazione legata all’efficienza energetica e all’impatto complessivo sul nostro pianeta.