I consigli pratici di Agnieszka Sadlos (Kostrzewa sp.k.) su come scegliere un apparecchio a pellet

La serie di interviste ENplus si arricchisce con la voce di Agnieszka Sadlos, responsabile marketing di PPH Kostrzewa sp.k., azienda polacca produttrice di apparecchi a pellet.

Per iniziare, parlaci di Kostrzewa.

Kostrzewa è una delle aziende leader nel mercato polacco dell’industria del riscaldamento. Da quasi 50 anni ci siamo guadagnati una posizione solida e l’azienda è apprezzata come produttrice di moderni sistemi di riscaldamento. Lo sviluppo aziendale si basa sull’innovazione, sui prodotti di alta qualità e sull’attenzione per l’ecologia.

Oltre alle pompe di calore e le caldaie elettriche, siamo specializzati nella produzione di caldaie automatiche a pellet da 8 a 300 kW, aerotermi a pellet da 30 kW a 200 kW e sistemi per la consegna pneumatica di pellet. Attraverso una vasta gamma di prodotti, soddisfiamo le diverse aspettative dei clienti che cercano fonti di calore efficienti ed ecocompatibili.

Investiamo risorse considerevoli in ricerca e sviluppo: i nostri sistemi di riscaldamento sono sicuri, innovativi e caratterizzati da una tecnologia avanzata, confermata da brevetti registrati e da certificazioni di enti di ricerca accreditati.

Kostrzewa si occupa ormai da anni anche del supporto post-vendita, offrendo un servizio clienti professionale e una vasta rete di centri assistenza autorizzati. Questo approccio si traduce in relazioni a lungo termine con i clienti e fiducia nel marchio.

Sulla base di quanto potete osservare, le persone acquistano più apparecchi a pellet oggi rispetto a 5 anni fa? E perché?

Sì, la popolarità delle caldaie a pellet è cresciuta notevolmente. Negli ultimi anni abbiamo registrato un crescente interesse generale, grazie alla consapevolezza ambientale e alla ricerca di fonti energetiche alternative e più rispettose dell’ambiente. Le caldaie a pellet sono proprio una soluzione ecologica! Dal 01 gennaio 2020, in conformità al Regolamento Ecodesign, possono essere poste sul mercato europeo solo caldaie certificate da un organismo di prova accreditato che attesti che esse soddisfano, tra le altre cose, i limiti di emissione e i requisiti di efficienza previsti.

Negli ultimi anni la tecnologia delle caldaie a pellet si è sviluppata in modo significativo. Le caldaie moderne sono più affidabili, più facili da utilizzare e tecnologicamente avanzate in termini di controllo e monitoraggio. Ciò le rende più attraenti per i consumatori che cercano una soluzione di riscaldamento comoda e moderna.

I programmi governativi che offrono sussidi per chi sceglie di installare caldaie a pellet sono un fattore molto importante. Tale sostegno riduce significativamente il costo dell’investimento e lo rende più accessibile a un insieme più ampio di persone.

Importante è anche la standardizzazione e la certificazione del pellet: i consumatori possono essere sicuri che il pellet acquistato soddisfi determinati standard di qualità e che non causerà problemi al funzionamento della caldaia. Inoltre, la sua ampia e sempre crescente disponibilità, nonché il ritorno alla stabilità dei prezzi, influiscono positivamente sulla scelta della caldaia a pellet da parte dei consumatori.

Pochi giorni fa, il Parlamento europeo ha votato per modificare la Direttiva sulla prestazione energetica in edilizia (EPBD), che obbliga gli Stati membri a eliminare gradualmente il riscaldamento con combustibili fossili. La nuova normativa vieta inoltre gli incentivi per le caldaie a combustibili fossili già dall’inizio del 2024. La tendenza alla crescente popolarità delle caldaie a pellet sembra quindi assicurata nei prossimi anni.

Voi siete un partner di ENplus®. Perché è importante che i clienti utilizzino pellet di alta qualità nei vostri apparecchi a pellet?

I produttori di pellet disonesti utilizzano un mix di materie prime che provengono dalla macinazione di pannelli per mobili o contaminate. La combustione di una porzione anche piccola di questi materiali inquina l’aria e accelera la corrosione della caldaia e dei tubi di scarico dei fumi. Il pellet contaminato riduce la vita della caldaia, emette 10 volte più monossido di carbonio e quantità elevate di anidride solforosa e biossido di azoto, che a contatto con l’aria e con l’umidità acquisisce proprietà corrosive, provocando un’accelerazione nella corrosione dell’acciaio nella caldaia. Si arrecano danni irreparabili al bruciatore, allo scambiatore e a tutte le parti dell’apparecchio che vengono a contatto con il fuoco, i fumi e la cenere. L’utilizzo di un pellet contaminato e non conforme fa inoltre decadere la garanzia, con conseguenti costi di riparazione per l’utente.

La certificazione indica chiaramente al consumatore che il pellet acquistato soddisfa, tra le altre cose, i requisiti della norma tecnica ISO 17225-2 ed è quindi caratterizzato da un elevato potere calorifico, da parametri fisici e chimici adeguati e dall’assenza di additivi nocivi. La combustione di pellet di alta qualità contribuirà al funzionamento a lungo termine e senza problemi dell’apparecchio, in armonia con la tutela dell’ambiente.

Diamo qualche consiglio pratico ai nostri lettori su come scegliere l’apparecchio a pellet più adatto alle loro esigenze.

Per scegliere un apparecchio a pellet con la giusta potenza termica, è necessario determinare il fabbisogno energetico termico dell’edificio in cui verrà installato. È necessario considerare molte variabili, come la superficie e il volume dell’edificio, l’isolamento termico, l’esposizione geografica, la temperatura interna desiderata e persino il numero di occupanti, poiché la caldaia deve fornire anche acqua calda sanitaria. È quindi meglio chiedere l’assistenza di un professionista quando si tratta di selezionare i prodotti.

Vale anche la pena confrontare marche e modelli in termini di funzionalità, poiché questa influisce sia sul comfort di utilizzo, sia sull’efficienza del dispositivo, nonché sul risparmio energetico e sul consumo di carburante. Tra le altre cose, bisogna prestare attenzione se la caldaia dispone della funzione di pulizia automatica dello scambiatore, del bruciatore, del cassetto cenere, se il bruciatore è adatto per bruciare diverse tipologie di pellet (diametro, classi di qualità), se la caldaia è dotata di un sistema di monitoraggio e ottimizzazione del tiraggio del camino e di misurazione della riserva di combustibile – aspetto che garantisce il funzionamento continuo della caldaia senza la necessità di frequenti ricariche, e se essa sia dotata di meccanismi di connessione internet per il controllo da remoto della caldaia e dell’intero impianto di riscaldamento dell’edificio.

Un aspetto importante è anche prestare attenzione ai termini di garanzia e al servizio di supporto fornito dal produttore. Sono indubbiamente utili anche le recensioni degli utenti in relazione, ad esempio, all’affidabilità dell’attrezzatura.

Oltre a tutto ciò, devono essere prese senz’altro in considerazione anche le considerazioni sul budget a disposizione.