Oltre 400 tonnellate sequestrate dalla Guardia di Finanza per frode in commercio, etichettatura non conforme e uso illecito del marchio ENplus®

La Compagnia di Legnago (VR) della Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 400 tonnellate di pellet, di diverso tipo e per ragioni diverse, che vanno dall’assenza di indicazioni in lingua italiano alla frode in commercio per l’indicazione di poteri calorifici irrealistici, fino alla contraffazione del marchio ENplus®, a causa di filiere di approvvigionamento non certificate.

In collaborazione con l’Ufficio centrale ENplus® di Bruxelles, l’Ufficio ENplus® Italia ha prestato supporto alle Dogane e alla Guardia di Finanza per fare luce su un traffico di pellet contraffatto, spesso d’origine balcanica, che viene commercializzato attraverso numerose intermediazioni di altrettanti soggetti stranieri e nazionali, venendo poi offerto a prezzi distorsivi rispetto alle usuali dinamiche di mercato.

Preme sottolineare che tutto questo è possibile anche grazie al rigore che, da sempre, contraddistingue l’applicazione degli standard ENplus® in Italia, inclusi l’approvazione delle singole grafiche di prodotto per singolo fornitore-cliente, il codice di approvazione delle grafiche stesse, il codice lotto stampato obbligatoriamente su ciascun sacco e la minuziosa attività di verifica e archivistica dell’Ufficio ENplus® Italia.

Maggiori dettagli sono disponibili a questo link.

Scopri di più sulla gestione delle frodi

Il team di ENplus® ha sviluppato un meccanismo di gestione continua delle frodi, e segue gli utilizzi scorretti del marchio per proteggere il valore dello schema di certificazione e delle aziende certificate. Il numero di casi di frode risolti raggiungerà presto il numero record 1300!

Mentre la maggior parte dei tentativi di frode vengono risolti in maniera collaborativa, quando questo non è possibile ENplus ricorre all’aiuto legale. Sono anche state create delle procedure specifiche per la gestione di qualsiasi uso non conforme del marchio.

Rispetto alla gestione delle frodi, ENplus® è lo schema di certificazione della qualità del pellet di legno più attivo.

Per aiutare i consumatori ad evitare i truffatori, di recente ENplus ha aggiunto nellapropria blacklist un nuovo database che contiene l’elenco dei siti web e i contatti dei soggetti che fingono di essere aziende reali e legittime (incluse quelle certificate ENplus®), in realtà rubando la loro identità.

La blacklist ENplus® continua ad essere una delle pagine più visitate del sito web dello schema di certificazione, a riprova del fatto che i consumatori e gli operatori del mercato del pellet controllano regolarmente di chi fidarsi. Anche l’app ENplus® per dispositivi mobili è un altro strumento utile, molto apprezzato sia dai consumatori finali sia dai professionisti.